venerdì 31 gennaio 2014

Punto e a capo

Baustelle – Fantasma
2013 - Italia

Osannato come disco dell’anno, ha goduto di un’ottima pubblicità per sui canali “alternativi”. Un disco che basta ascoltarlo e non occorre aggiungere altro. Allora a che serve parlarne? Due motivi. Primo: è talmente bello che non se ne parlerà mai abbastanza. Secondo: io i Baustelle non li ho mai sopportati. Non dal punto di vista della bellezza dei testi o dell’abilità di scrittura di Bianconi (che non mi pare possano essere messe in dubbio), semplicemente per scelte musicali che, a mio personalissimo parere, svilivano tutto il lavoro. Qualche pezzo qua e là non mi dispiace, ma nessun album mi aveva convinto per intero … fino ad ora.

giovedì 23 gennaio 2014

Quel confine sottile tra realtà e finzione

Vogliamo vivere! – 
Ernst Lubitsch – USA 1942



Ok ok, so già cosa starete pensando: che sono il solito nerd cinefilo che si sorbisce film ultra datati, ipercervellotici e sconosciuti ai più solo per il gusto di appiopparli agli altri e di dire “Non l’hai visto? Male male! E’ un capolavoro, è sublime!” Alla stregua di Fantozzi e della Corazzata Potemkin.
Vi chiedo per un attimo di darmi ascolto e di abbandonare (se li avete) i vostri pregiudizi. Il film di Lubitsch è, a mio giudizio, un vero capolavoro.

domenica 19 gennaio 2014

Garbato thriller romantico in punta di pennello.

La migliore offerta – Giuseppe Tornatore
Italia - 2013

Sì, lo so. Nell’appena concluso 2013 è uscito “La grande bellezza”. Tutti ne parlano (chi bene, chi male, chi facendosi mandare a fare in *ulo da Tony Servillo durante un’intervista) e magari pure io ne parlerò quando le acque si saranno calmate. Per ora preferisco lasciare un commento sul film che più mi ha sorpreso dell’anno passato: “La migliore offerta”.